Il paese delle meraviglie esiste davvero ed è più reale di quanto tu immagini
Nel periodo in cui stavo lavorando al mio sito, dovendo scrivere i testi da inserire, mi sono trovata a farmi mille domande per capire se ciò che volevo dire era chiaro per tutti, oppure solo per me. Mi sono resa conto che parlare di creatività e di passioni, alle volte, non è così facile e il rischio di essere fraintesa è sempre dietro l’angolo.
Quando parlo di creatività, di come coltivarla e di come utilizzarla nel proprio lavoro, tra i tanti quesiti che mi pongo non manca mai la domanda “A cosa serve nella vita di tutti i giorni, nella pratica?“.
Perché la creatività è talmente parte integrante della mia vita che non potrei farne a meno ma spesso vedo che viene confusa con la fantasia, come un modo di vivere tra le nuvole.
Da sempre mi sento dire a volte:
“Hai la testa tra le nuvole”
“Dovresti stare di più con i piedi per terra”
“Belle le tue idee, ma in pratica?”
Potrei citartene tante altre di queste domande, ma credo che il senso ti sia chiaro.
Tante volte ho sentito dire queste frasi e alcune, fino a qualche anno fa, erano vere anche per me. Me le ero sentita dire così tante volte che, ogni volta che le sentivo, mi sentivo in qualche modo “sbagliata”.
Perché mi piacevano tante cose anche molto diverse tra loro, perché mi appassionavo tantissimo a tutte le cose che scoprivo, perché cercavo nella mia testa di rendere più bello quello che non mi piaceva, perché ho sempre inventato storie per spiegarmi ciò che non era come desideravo io.
E allora mi sono chiesta “Cosa è e cosa non è la creatività?”
Poi ho cominciato a leggere storie di persone vere, persone che hanno avuto successo nella vita, che hanno raggiunto dei risultati davvero grandi. E ho iniziato ad unire i puntini, a vedere che tutte queste storie avevano un’unico aspetto in comune: un punto di vista diverso sulle cose.
Riuscivano a trovare soluzioni geniali perché osservavano il problema da una prospettiva da cui nessun altro aveva guardato.
Allora unendo i puntini volta dopo volta ho capito quanto la creatività può davvero esserti di aiuto nella vita di tutti i giorni:
- può aiutarti a risolvere un problema sul quale hai perso la testa per trovare una soluzione (guarda come si divertono a fare le moltiplicazioni in Cina)
- può aiutarti a vedere altre strade dove non ne vedevi (ecco 10 modi per scovare nuove idee con il Brainstorming)
- può aiutarti a fare ciò che normalmente fai, ma in modo più divertente (guarda qui perché scegliere di essere felici e come farlo divertendosi)
Da bambina una delle storie che amavo di più era Alice nel Paese delle Meraviglie, e lo è tuttora.
Il paese delle meraviglie non è un paese immaginario della fantasia di Alice: quando si infila nella tana del bianconiglio e cade, si ritrova a testa in giù ed è lì che inizia il suo paese delle meraviglie.
Un paese dove ogni regola può essere ribaltata, dove ogni pensiero può esistere e diventare realtà. Alice ha cambiato il proprio modo di vedere, ha sviluppato un altro punto di vista sul mondo. Ed è allora che tutto diventa possibile.
In realtà anche per noi funziona così, solamente non ce ne rendiamo conto. La scienza ha dimostrato che il nostro cervello non riconosce un’immagine reale da una immaginata, quindi per lui le due immagini sono uguali! Ecco perché funzionano bene le visualizzazioni, ecco perché sogniamo ed ecco perché il cinema e i film hanno un impatto emotivo così forte su di noi.
Ogni giorno, semplicemente scegliamo a quale film della nostra mente credere. Non è questo il luogo nè il momento per aprire una parentesi sulla fisica quantistica, ma ormai anche la scienza ha ammesso che non esiste una realtà oggettiva.
Che siamo noi a scegliere cosa sia vero per noi e cosa no, e quello che scegliamo diventa la nostra vera realtà. Perché non scegliere allora ciò che realmente vorremmo?
Walt Disney diceva: “If you can dream it, you can do it” e lui è uno che, di sogni, ne ha realizzati davvero parecchi!
Se vuoi dire la tua o chiedermi qualcosa, scrivilo qui sotto nei commenti, può servire a tutte!
Se invece vuoi saperne di più e sperimentare che cos’è e che cosa non è la creatività, e sopratutto come può esserti utile nella vita di tutti i giorni, puoi cominciare da qui.
Sara Ronzoni
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Serena
Cara Sara innanzitutto tantissimi complimenti mi piaci un sacco già solo il tuo nome ispira creatività! !!! Guarda il mio tarlo è questo io sono una sognatrice ho un cassetto che esplode tra un po però vedo la mia vita poco colorata la vorrei piena di colori e creatività come posso fare? Io dentro mi sento colorata ma Non riesco a portare fuori la mia creatività ❤ grazie
Sara Ronzoni
Grazie a te Serena per seguire sempre il blog con entusiasmo!
Capisco bene quello che dici, e non sei sola. Lavoro con tante donne che si sentono come te e che piano piano rifioriscono.
Quello che puoi fare è ricominciare a prenderti piccoli spazi e momenti per te, per fare ciò che ami e che ti dà piacere.
Basta poco, ma ha un grande potere, perchè ricominci a mettere te stessa al primo posto e non all’ultimo.
Scegli qualcosa che ti piace fare, che ami e che magari non fai da tempo, e riparti da lì.
Fammi poi sapere come va!
Mavi Serra
Ciao Sara, mi è piaciuto molto il tuo modo di affrontare questo tema e mi ci ritrovo. Sono sempre stata una sognatrice e anche oggi mi ritaglio spesso dei momenti per me, per sognare e immaginare e questo mi aiuta molto anche nelle cose pratiche del quotidiano 🙂
Sara Ronzoni
Grazie Mavi! ritagliarsi dei momenti per sè non è mai facile e riuscirci è un vero regalo che facciamo a noi stesse…quindi complimenti!